IL CAMPIONATO DELL’EUR MASSIMO PRENDERÀ IL VIA NEL WEEKEND: I NEROVERDI SONO ATTESI SUBITO DA UNA DELLE DUE TRASFERTE SARDE, QUELLA CONTRO IL MEDITERRANEA. IL DIRETTORE TECNICO MAURIZIO SALUSTRI CARICA L’AMBIENTE: “MOTIVAZIONI ALTISSIME”
Conclusa una bella scalata nelle categorie regionali, l’Eur Massimo si affaccia per la prima volta sullo scenario del nazionale. L’avventura in Serie B partirà in questo weekend, con la complicata trasferta in casa del Mediterranea, primo banco di prova per il club romano.
Serie B – La partita con il Mediterranea segnerà l’esordio assoluto dell’Eur Massimo su un palcoscenico nazionale, un risultato cercato con insistenza dalla società e raggiunto al primo colpo: “È un contesto completamente diverso dal regionale per tantissimi motivi – afferma il direttore tecnico Maurizio Salustri -.
In primis, le trasferte lontane e difficili, viaggi che rendono ancor più faticose le gare. Poi – continua -, società organizzate e squadre più fisiche e più tecniche. Naturalmente, le motivazioni per confrontarci in questo contesto sono altissime”.
Per la prima esperienza nel nazionale la dirigenza neroverde ha cercato di non far mancare nulla al suo tecnico: “La proprietà è giovane e con idee chiare – prosegue Salustri -. Ha costruito subito uno staff dirigenziale di prim’ordine e, successivamente, ha impostato una campagna di rafforzamento mirata.
Si è deciso – spiega – di puntare su giocatori di grande esperienza, giovani di talento e la conferma di elementi che hanno dimostrato doti importanti”.
Primo match – In questa stagione tutte le squadre laziali del Girone E di Serie B saranno chiamati a due impegni in Sardegna. La prima a volare oltremare sarà proprio l’Eur Massimo, che affronterà il Mediterranea:
“Sarà una partita difficilissima – ammette Salustri -, in quanto sarà la prima di campionato, in trasferta, contro una squadra forte. Il lato positivo è che potremo vedere subito le nostre capacità in un match di questo calibro”.
L’esordio potrebbe già dire qualcosa sul reale valore delle compagini del raggruppamento, ma la strada verso l’A2 è lunga e tortuosa:
“Viviamo questo campionato con realismo – dichiara il direttore tecnico -, ma anche con ottimismo. Siamo preparati alle difficoltà del salto di categoria, ma disputare una stagione di secondo piano non è da Eur Massimo. Punteremo a stare nella parte alta della classifica”. Non sarà facile, visto il valore delle avversarie:
“Se temiamo qualcuno? Il girone è composto da diverse neopromosse come noi, ma anche da squadre consolidate nella categoria: se dovessi fare un nome – conclude -, direi la Cioli”.
Fonte:C5Live
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